home Attualità Evitare le truffe quando si acquista online: 5 suggerimenti veloci e sicuri

Evitare le truffe quando si acquista online: 5 suggerimenti veloci e sicuri

Evitare le truffe sugli acquisti online è indispensabile sia per non perdere soldi, ma soprattutto per far sì che non vengano lasciati dati sensibili su piattaforme fraudolente e a rischio furto di quest’ultimi. Vedremo quindi le accortezze da seguire minuziosamente.

Dai dati ufficiali di un osservatorio, si evince come le vendite online sono in costante crescita, una situazione derivata soprattutto dalla pandemia del Covid-19, che ha costretto gli italiani (ma anche i consumatori del resto del mondo), a cambiare le abitudini d’acquisto.

5 Trucchi per tutelarsi dai siti fraudolenti online

Di seguito daremo un’occhiata a 5 trucchi per poter comprare sugli e-commerce sicuri ed affidabili. Seppur si tratta di un settore in crescita, per via della paura di finire in una truffa, molti consumatori preferiscono continuare gli acquisti offline.

Uno dei principali motivi è per l’assenza di corretta informazione. Ad esempio sul metodo di pagamento accettato o meno.

Sarà necessario verificare la lista di carte di credito più acquistate nell'ultimo periodo per capire come la maggior parte di quest'ultime siano gratuite o a bassissimo costo di mantenimento.

  1. Protocollo HTTPS: l’indirizzo URL di un sito web che si può definire autorevole e sicuro, deve contenere il protocollo HTTPS. Ciò significa che ogni informazione che passerà al suo interno sarà criptata e nascosta ai proprietari del sito.
  2. Riferimenti fiscali: sul footer (la parte in fondo ad un sito internet), dev’essere presente ogni riferimento all’azienda. Quindi la sua ragione sociale, la denominazione, partita IVA, numero del registro imprese, indirizzo della sede legale e via dicendo.
  3. Metodi di pagamento: è altamente consigliato diffidare da quei siti web che consentono di effettuare transazioni digitali tramite carte prepagate. Piuttosto meglio dar priorità a coloro che mettono a disposizione un sistema tracciabile (ancor meglio il bonifico bancario), PayPal, carte di credito oppure il contrassegno per poter avere una sicurezza maggiore.
  4. Alla ricerca di recensioni: sfruttare il potere del passaparola e soprattutto nel web è uno dei vantaggi più grandi che ci possano essere. Basterebbe andare su siti autorevoli come TrustPilot, forum o YouTube stesso, scrivere il sito nella quale si vorrebbe completare l’acquisto e cercare informazioni.
  5. Prezzo troppo inferiore a quello di mercato: è capitato diverse volte che un sito inserisce un prodotto ad un costo sbalorditivo. In seguito si è rivelata una truffa o sotto sequestro dalla Guardia di Finanza per scam.

Come riconoscere le truffe online approfondendo la ricerca

Gli e-commerce vendono ancor di più rispetto a quanto accadeva qualche anno fa. Complice la pandemia legata al coronavirus, questa situazione ha agevolato una parte del settore lavorativo, dato che si cercano più profili esperti nella vendita online.

Allo stesso tempo però, le probabilità che un aspirante internauta (o con poca conoscenza del web) caschi in una truffa è estremamente alta.

Dunque esistono delle valide possibilità per poter approfondire la ricerca. Una di queste è accedere al sito dell’Agenzia delle Entrate e verificare che la partita IVA risulti attiva e soprattutto intestata al proprietario del presunto sito web.

Se i dati combaciano, allora potremmo definirlo in sito online sicuro in cui acquistare. Viceversa, suggeriamo di evitare l’acquisto o al massimo, di preferire un metodo di pagamento tracciabile per una eventuale denuncia in caso di non ricezione del prodotto o servizio.

Un’attenzione particolare va ai marketplace, dove tutelarsi diventa più complesso. Se per un sito web abbiamo visto quali sono i fattori da controllare minuziosamente, su piattaforme esterne e note come Kijiji o Subito, il venditore potrebbe essere un truffatore.

Come intuirlo? Innanzitutto suggeriamo di richiedere la spedizione e acquisto tramite contrassegno. In secondo luogo, se è possibile verificare la sua affidabilità tramite il sistema di feedback come quello di Ebay. Diffidarsi da coloro che incitano alla ricarica sulla PostePay o qualsiasi altra prepagata.

In caso di frode l’azione immediata è di contattare e denunciare quanto successo al sito della Polizia Postale.

Spesso i cyber criminali scrivono un italiano scorretto poiché sono palesemente stranieri. Attenzione, questo non significa ogni cittadino europeo al di fuori dell’Italia sia un truffatore, ma va prestata un’attenzione particolare in quanto in caso di truffa la giurisdizione italiana non potrebbe intervenire.

Nel caso in cui si tratti di un prodotto pubblicato su un marketplace, è sufficiente contattare il presunto proprietario del bene e chiedere delle prove visive come un video o fotografie.

Un errore che si compie durante la scelta di PayPal come metodo di pagamento, è quello di selezionare (spesso inconsciamente o ingenuamente sotto richiesta del venditore), l’opzione “Invia denaro ad amici e parenti”.

Questo implicherebbe mandare dei soldi a dei conoscenti (come si preannuncia dal nome della funzione), dunque in questo caso non sarebbe possibile reclamare e né tanto meno ottenere la restituzione del denaro ormai inviato.

Queste sono tutte le accortezze per evitare le truffe quando si acquista online.

Chiara Marozzi

Una donna dallo spirito libero, stravagante e talvolta di alta manutenzione. Amo ridere e far ridere anche gli altri. Bloggo per divertimento, ma il blogging può anche essere un lavoro se vuoi che lo sia.